Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BISCIA
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BISCIA.
Definiz: Sost. femm. Serpe. In spagnuolo bicha, verme e anche vipera; in certi dialetti d'Italia becio è lo stesso che baco, verme. Queste voci insieme con biscia paiono avere una medesima radice col significato di strisciare come fanno i rettili. −
Esempio: Dant. Inf. 9: Come le rane innanzi alla nemica Biscia per l'acqua si dileguan tutte, Finchè alla terra ciascuna s'abbica.
Esempio: E Dant. Inf. 25: Maremma non cred'io che tante n'abbia, Quante bisce egli avea su per la groppa.
Esempio: Ar. Orl. fur. 13, 38: Così talvolta un grave sasso pesta E fianchi e lombi, e spezza capi e schiaccia, Gettato sopra un gran drappel di bisce, Che dopo il verno al sol si goda e lisce.
Esempio: Segner. Paneg. 2, 534: Può sotto quelle religiose apparenze talor covarsi qualche fraude infernale, qual biscia maliziosa tra' fiori.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 1, 72: Sono vestiti di pelle di biscia.
Definiz: § I. Biscia scodelliera, trovasi detto per Testuggine, la quale in alcuni luoghi di Toscana chiamasi dal popolo Botta scudellaia. −
Esempio: Bellinc. Rim. 92 t.: Sendo un po' scuro là verso la sera, Gli paresti una biscia scodelliera.
Definiz: § II. A biscia, posto avverbialm., col verbo Andare a biscia, e simili, vale Tortuosamente, A sghimbescio, Serpeggiando a modo di biscia. −
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 289: A suo piacere il parrocchian la liscia [la chiesa], Le dà lume per gli occhi scompagnati; Ma per tutto non può, chè ella va a biscia (qui per similit., detto d'edifizio fatto con disegno tortuoso e stravagante).
Definiz: § III. In proverbio, Andarvi come la biscia all'incanto, o, come ora dicesi più comunemente, Andarvi come la serpe all'incanto, vale Indursi a far checchessia malissimo volentieri. −
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 451: La ci vien proprio a far questa faccenda Come la biscia all'incanto.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 263: Per onor mio feci prima ogni diligenza per non litigar seco; al qual mestiero io sono andato sempre come la biscia all'incanto.
Esempio: Sassett. Lett. 61: Costui mostra apertamente di fare questo negozio e di venire a questo effetto, come viene la biscia all'incanto.